Hanno occupato un'area abbandonata e ci staranno fino a domani, dormendo nelle tende come nelle "acampade" più famose di Madrid e di New York. Sono gli "indignados", ora ribattezzatesi "draghi ribelli", vicentini che fra oggi e domenica vogliono puntare l'attenzione dei cittadini sulla Pedemontana, opera a cui sono fieramente opposti, e sul consumo di territorio. Dopo il corteo che ha attraversato Vicenza ieri sera, oggi una nuova azione comunicativa.

L'occupazione simbolica dell'area dell'ex caserama Ghisa, sulla strada tra Montecchio Maggiore e Trissino, è iniziata poco dopo le 12 di oggi. "Abbiamo allestito il presidio di fronte all'ex caserma della Ghisa, tra Montecchio e Trissino" annunciano sul web i promotori del gruppo Montecchio Slegata. "Raggiungeteci e aiutateci a comunicare a tutti l'iniziativa, che vuole avere il suo apice nella giornata di domani, con bevande e vivande e musica a partire dalle 12.00, con una grande assemblea pubblica alle 15.00, per riprenderci la parola sulle questioni riguardanti il nostro territorio e la democrazia". Oggi previste azioni comunicative con volantinaggi. I manifestanti non temono i rigori del freddo e dormiranno nelle tende piantate sul piazzale che dà sulla strada provinciale che porta alla valle dell'Agno.