Dopo la rapina di Nanto, pistole e proiettili diventano gioielli
Si chiama "Legittima difesa" la nuova collezione lanciata dall'orafo Robertino Zancan. I gioielli sono disegnati richiamando la forma di armi e proiettili. La campagna pubblicitaria è iniziata da poco ma le vendite hanno già buoni riscontri
"L'uomo dalla pistola d'oro" nel 1974 era interpretato dall'attore Roger Moore, tornato a vestire i panni di 007. Per ragioni diverse, il titolo potrebbe ben adattarsi all'orafo vicentino Robertino Zancan. A pistole e proiettili si ispira, infatti, la nuova collezione "Leggitima difesa" proposta dall'azienda del gioielliere.
Una provocazione destinata a passare dalla vetrina dei negozi ai pacchetti sotto l'albero di Natale. La campagna pubblicitaria è appena iniziata, ma le vendite starebbero andando alla grande, in particolare all'estero. L'imprenditore a voluto prendere spunto dall'esperienza della rapina di Nanto, finita con la morte di uno dei malvivente ad opera del benzinaio Graziano Stacchio. Tra i gioielli, infatti, oltre a bombe a mano e proiettili anche i kalasnikov. Gli stessi mitragliatori che Zancan si vide puntare addosso in quella tragica circostanza. La scelta del nome della collezione, che comprende 55 pezzi, non è ovviamente casuale: Zancan è tra i più accesi sostenitori della necessità di una legge che permetta di sparare ai ladri.