Imprenditore vicentino rinviato a giudizio nel crack San Raffaele
L'imprenditore vicentino, con il suo contabile sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di associazione a delinquere e bancarotta
Associazione a delinquere, bancarotta ed altri reati legati al crack del San Raffaele sono le accuse che hanno portato al rinvio a giudizio tre imprenditori e un contabile, imputati a Milano. Il processo si aprira' il prossimo 15 giugno davanti alla terza sezione penale del tribunale.
Il giudice Maria Cristina Mannocchi prima di decidere sul rinvio a giudizio ha respinto le eccezioni avanzate dalle difese in particolare sulla nullita' del capo di imputazione, e collegate all'omesso deposito di alcuni atti del procedimento e agli interrogatori omissati.
Il gup ha inoltre fissato il giudizio immediato per un faccendiere e un imprenditore al prossimo 27 giugno, mentre il 16 maggio decidera' sull'istanza di patteggiamento avanzata dal'ex direttore finanziario dell'ente M.V. Le quattro persone mandate a processo avevano chiesto di essere giudicate con rito abbreviato condizionato ma l'istanza e' stata respinta dal giudice.