Cocaina per i vip di Vicenza, Padova e Verona: 4 arresti nel Milanese
L'operazione, condotta dai carabinieri di Padova, ha portato all'arresto di tre italiani ed un tunisino, residenti a Rozzano. Sequestrati 1 chilo e 300 grammi di cocaina purissima, dal valore di mezzo milione di euro
Una montagna di "neve", pronta a cadere sul Veneto, in particolare sulle case e gli studi di importanti professionisti di Vicenza, Padova e Verona.
I carabinieri del Comando provinciale di Padova hanno arrestato a Rozzano, nel Milanese, tre italiani ed un tunisino nel corso di un'operazione antidroga. Contestualmente sono stati sequestrati circa 1,3 chilogrammi di cocaina purissima e 40.000 euro in contanti. La droga, acquistata da un cittadino italiano residente nel Veronese, era destinata ad una vasta clientela di professionisti residenti nelle province venete e avrebbe fruttato al dettaglio circa mezzo milione di euro.
I DETTAGLI Le persone arrestate sono gia' 'vecchie' conoscenze degli investigatori. Si tratta di A. P., 48 anni, di San Giovanni Lupatoto, E. P., 37, di Rozzano (Milano), P. G. R., 70, di Milano, e il tunisino Y.T., 51, residente a Milano. Il primo, era gia' stato arrestato nel 2007 dal Ros di Padova perche' trovato con 4 Kg. di cocaina e coinvolto con il secondo in un vasto traffico di droga importata dalla Spagna. Quest ultimo, inoltre, e' stato coinvolto negli anni in importanti operazioni di polizia relative al traffico di cocaina tra la Lombardia ed il Veneto. Era stato arrestato nel 2007 assieme ad altre 56 persone in un'indagine del Gico della Guardia di Finanza di Milano su un'organizzazione malavitosa operante in Milano, la quale, con l'uso di armi e della violenza, aveva monopolizzato lo spaccio nei quartieri della citta' lombarda e in vari comuni dell'hinterland.
Il blitz del Nucleo Investigativo dell'Arma euganea e' scattato a Rozzano dopo mesi di indagini che ha portato a vari sequestri di cocaina con un principio attivo tra il 70 e l'80%. Attraverso la ricostruzione dei vari passaggi della catena dello spaccio, e' stato possibile identificare. Il veronese è ritenuto uno dei principali fornitori di cocaina a noti imprenditori e professionisti del padovano e del vicentino.