Chiudono i locali nel centro storico: Vicenza da pranzo al sacco?
Alcuni dei locali più noti e frequentati, come il Mavalà, il Pullmanbar, la pizzeria Bella Zio e il ristorante Calamarè, hanno chiuso i battenti. Brutto colpo per i vicentini e i turisti
Cosa sta succedendo ai locali del centro storico di Vicenza? Nonostante pagine Facebook molto attive e visitate come il loro calendario di eventi e un menù non proprio banale, alcuni dei ristoranti e dei bar più frequentati del centro città hanno abbassato le saracinesce.
L'ultimo in ordine di tempo è stato il Mavalà (più di 4.500 "Mi piace" su Facebook) in Contrà delle Morette, che ha fatto coincidere l'ultimo di carnevale con l'ultimo giorno di apertura. E non è stato affatto uno scherzo; dopo qualche anno i gestori hanno deciso di chiudere i battenti, e già questa settimana il locale è stato smantellato. Si è chiuso un cerchio che era stato aperto nel 2013, proprio la sera del martedì grasso.
Nella competitiva zona di Piazza Matteotti, hanno chiuso anche il Pullmanbar e la pizzeria Bella Zio. Il Pullmanbar era un bistrò dal menù ricercato e un ambiente raccolto, tra gli alberi di Via Giuriolo e la sponda del fiume Bacchiglione. Su Facebook (oltre 3.200 "Mi piace") l'ultimo post risale al 31 luglio 2016 per annunciare la chiusura per ferie. Poi il profilo non è più stato aggiornato.
La pizzeria Bella Zio sul suo profilo social il 12 giugno 2016 aveva pubblicato un post per la ricerca di un pizzaiolo e il 10 ottobre delle foto con Marcelo Otero, ex bomber del Vicenza di Guidolin di metà anni '90, poi più nulla. Vita dura anche in Piazza Castello dove ha chiuso anche il Magnagatti Lounge Bar e Caffe, locale riconoscibile anche dall'esterno per la bella immagine del Teatro Olimpico sullo sfondo. Piazza delle Erbe, bellissima nicchia alle spalle della Basilica Palladiana, perde un altro pezzo con la chiusura del ristorante CalaMarè, specializzato in piatti di pesce.
A ottobre 2016 la città di Vicenza aveva perso il Ristorante agli Schioppi, dopo 150 anni di attività. Un altro locale storico come La Meneghina ha avuto aperture alterne e solo ultimamente, pare, ha trovato un po' di continuità.
Un brutto colpo per la vitalità del centro storico di Vicenza, per i vicentini che vedono diminuire la già non ricca proposta di intrattenimento dall'ora dell'aperitivo ma anche per i turisti, più interessati a una visita mordi (appunto) e fuggi. Qualche agenzia potrebbe proporre pacchetti viaggio con packed lunch per mancanza di locali...
