Camisano, Gioia ha un cuore nuovo, successo per difficile trapianto su bimba di due anni

I genitori di Gioia, una coppia di Camisano, hanno voluto raccontare tutta la loro felicità su Facebook nella pagina "Per la nostra piccola grande Gioia", dopo il trapianto di cuore che ha salvato la vita della bimba di due anni. Lei, appena più alta dei bimbi della sua età, ora è felice con un cuoricino nuovo che le batte forte in mezzo al petto. 

Nata nel gennaio del 2013, dopo pochi mesi di vita, la bimba venne portata al San Bortolo. Non respirava bene, ed era pallida, rischiava di morire. Trasportata d'urgenza al reparto di terapia intensiva pediatrica di Padova, la bimba venne intubata e ricoverata con una diagnosi infausta: miocardite dilatativa. Da quel giorno iniziò il calvario con la bimba costretta a crescere all'interno delle mura dell'ospedale, tornando a casa solo per qualche breve parentesi. Con il passare dei mesi, infatti, le sue condizioni sono andate via via peggiorando fino a rendere necesario un trapianto. la lista d'attesa è lunga, così il il 6 settembre dello scorso anno, il cuore allo stremo viene sostituito con un "Berlin heart", una macchina artificiale che la salva, ma non migliora le sue condizioni di salute. La fine del calvario il 21 gennaio 2015, con la notizia di un cuore nuovo disponibile. 

L'intervento, difficile e delicato, è durato 10 ore,  ma quattro giorni dopo il suo compleanno, il 17 gennaio, Gioia può ricominciare a vivere. Scrivono i suoi genitori sulla pagina di Facebook: "Come nemmeno io immaginavo Gioia ha mangiato pure oggi 30 grammi a mezzogiorno e questa sera 37 sta diventando una porcellina....non abbiamo dormito nemmeno oggi, questo cuoricino è carico carico". Segni di ripresa che allargano il cuore.