Diverbio col vicino, ritirati trenta fucili
Un cacciatore dell'Est vicentino infastidito dalla presenza dei polli del dirimpettaio nel suo orto, spara e uccide i volatili: i militari hanno segnalato l'uomo alla procura e messo sotto chiave le armi
I carabinieri hanno segnalato all'autorità giudiziaria un cacciatore camisanese che ha fatto fuoco su due polli del vicino. Il gesto con ogni probabilità è stato dettato dal fatto che i volatili avrebbero rovinato l'orto che il cacciatore stava preparando.
Quest'ultimo è stato segnalato alla autorità giudiziaria, la quale ora dovrà stabilire se procedere con qualche ipotesi di reato. Ad ogni modo in via precauzionale i carabinieri, in forza delle disposizioni del testo unico di polizia, hanno anche proceduto ritirando al cacciatore «in via precauzionale» una trentina di fucili regolarmente detenuti.
I militari, durante un briefing tenuto oggi 8 febbraio fanno sapere che l'episodio sarebbe accaduto di recente. Il cacciatore mentre le armi gli venivano portate via, riferiscono ancora i militari del comando provinciale di via Muggia, non avrebbe mosso alcuna obiezione.