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Cronaca Monte Berico

Bomba Day: migliaia di vicentini a rischio evacuazione

L'ordigno, rinvenuto nel cantiere del tribunale, pesa 128 chili e le spolette sono danneggiate: fu sganciato dagli americani nel maggio '44. Si decide lunedì

Si deciderà lunedì se Vicenza dovrà vivere un secondo Bomba Day, dopo quello del 2001. Infatti potrebbe richiedere l'evacuazione dei residenti della zona di Borgo Berga a Vicenza in un raggio di 300-400 metri il brillamento di un residuato bellico emerso l'altro pomeriggio nel cantiere attorno al nuovo tribunale di Vicenza, che aprirà nel 2012.

Gli artificieri hanno evidenziato che la bomba ha entrambe le spolette danneggiate e questo rende problematico il trasporto dell'ordigno in un luogo sicuro. La decisione definitiva spetterà agli artificieri durante la riunione in Prefettura prevista lunedì 17 ottobre, ma pare comunque necessaria l'evacuazione, che coinvolgerebbe la zona dello stadio Menti, dell'Università e delle pendici di Monte Berico.

Nel frattempo la bomba, sepolta sotto un cumulo di diversi metri di terra, resterà nel cantiere sotto la sorveglianza a turno delle forze dell'ordine. L'ordigno è lungo 1,20 metri, ha un diametro di 30 centimetri e pesa circa 130 kg: secondo gli storici lo sganciamento dovrebbe essere avvenuto durante il bombardamento del maggio 1944 sull'ex stabilimento Lanerossi compiuto dagli americani.

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