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Cronaca

Blitz a Campo Marzo, il bilancio delle forze dell'ordine

Questore, Prefetto, sindaco, Arma dei carabinieri e guarda di Finanza. Il super vertice in prefettura ha fatto il punto della situazione sulla sicurezza a Vicenza a partire dalla "zona rossa" oggetto dell'operazione di venerdì

Una quarantina di controlli nelle vie adiacenti a Campo Marzo, due pratiche avviate per espulsioni di soggetti irregolari in Italia e nemmeno un grammo di stupefancente ritrovato. È questo il bilancio dell'operazione "Alto Impatto" effettuata nel pomeriggio di venerdì dalle forze dell'ordine e presentato sabato mattina in prefettura. 

Al servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, dell’immigrazione clandestina ed alla prevenzione della criminalità diffusa oltre al personale della Questura di Vicenza, hanno partecipato equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di Padova e poliziotti del Reparto Mobile di Padova, con l’ausilio di unità cinofile provenienti dalla Questura di Padova, di un elicottero della Polizia di Stato del Reparto Volo di Venezia e di pattuglie dell’Esercito Italiano.

Siamo in pieno "Patto per la sicurezza", come ha ricordato il questore di Vicenza Giuseppe Petronzi. Un patto di sinergia tra le forze dell'ordine permesso da un decreto ministeriale. E infatti alla conferenza stampa erano presenti, oltre al questore, anche i vertici dei carabinieri e della guardia di finanza, oltre al sindaco di Vicenza.

Nonostante all'arrivo della polizia non ci fosse più traccia dei soliti frequentatori e nemmeno di droga nascosta tra i cespugli o in buche del terreno, l'operazione è solo la punta dell'iceberg di una intensa attività di controllo e di monitoraggio della criminalità effettuata dalla questura, come ha sottolineato Petronzi: " È molto alta la percentuale di soggetti che possono stare sul territorio nazionale. Durante l'operazione abbiamo cinturato l'area di Campo Marzo ma parecchie persone si sono allontanate: è indubbio che, vivendo 24 ore in quel luogo, hanno una conoscena molto approfondita del territorio". 

In un anno sono stati fatti circa 4000 controlli a Campo Marzo mentre nel 2018 sono state 94 le procedure di espulsione, il 150% in più dell'anno precedente. I carabinieri dall'inizio del 2018 hanno invece controllato 173 persone.

Per quanto riguarda l'amministrazione comunale il sindaco Rucco ha annunciato che il Comune sta studiano una operazione di pulizia straordinaria per le siringe abbandonate: “L’operazione di ieri fornisce una risposta alla cittadinanza che chiede una maggiore attenzione alla sicurezza ma ci sono delle restrizioni vigenti su cui il legislatore deve mettere le mani”. Assieme al sindaco c'era il consigliere Nicolò Naclerio che ha sottolineato: "Al di là dei numeri e al di là di quello che ha fruttato il blitz di ieri in Campo Marzo, il concetto è quello dell’atteggiamento che l’amministrazione ha nei confronti della criminalità. Non daremo tregua a qualsiasi forma di delinquenza in città. Non sarà questa l’azione che risolverà i problemi di Vicenza ma questo è un fatto che determina il nostro atteggiamento nei confronti della malvivenza. Nessuna tregua! Avanti sempre così, finché il problema non sarà risolto.

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