E' stato catturato in Albania, nella sua città natale, Bledar Sallufi, 33 anni, condannato per aver progettato ed eseguito nell'ottobre del 2007 l'omicidio del suo connazionale Bernard Kozaria, a Caldogno. Il ricercato, che aveva cambiato nome, aveva con sé una pistola e un caricatore. La cattura è avvenuta grazie alle ricerche dei carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza.

L'OMICIDIO Il 12 ottobre del 2007, Sallufi aveva guidato l'agguato contro Kozaria, responsabile di aver voluto creare una sua rete di prostituzione in contrapposizione con quella dello stesso Sallufi. Dopo aver bloccato l'auto di Kozaria era sceso e gli aveva sparato due colpi al torace, uccidendolo. Kozaria, che sapeva di essere in pericolo, si era rivolto ai carabinieri, che al momento dell'agguato lo stavano seguendo a bordo di un'altra auto. Il maresciallo del reparto operativo di Thiene aveva sparato contro l'aggressore ferendolo. Sallufi era però riuscito a fuggire. Condannato in primo grado all'ergastolo, la pena era poi stata ridotta a 21 anni di carcere.