Bassano, addio all'ordine degli avvocati
Lunedì l'ultima riunione dell'ordine a Bassano, una toga simbolica per Zaia e l'appello del presidente dell'ordine: "Ormai è tutto deciso ma speriamo che il governatore porti ancora avanti la battaglia"
Lunedì alle 11 calerà il sipario anche sull'Ordine degli avvocati di Bassano, che chiude i battenti. Durante l'ultima seduta, causa riorganizzazione dei tribunali con a chiusura di quello bassanese, una toga verrà consegnata al governatore del veneto Luca Zaia, perchè venga ridonata al premier Renzi.
Un segno di forte contrarietà alle decisioni politiche che hanno portato alla chiusura dell'Ordine e alla sparizione della cittadella della giustizia, costata 12 milioni di euro, e mai inaugurata a causa del cambiamento - causa tagli- della geografia giudiziaria in Veneto.
Duro l'intervento del Presidente dell'ordine Francesco Savio: “Come è già successo per il Tribunale cittadino, la sciagurata riforma della geografia giudiziaria si porterà via anche l’Ordine degli Avvocati, una istituzione che da sempre ha affiancato il nostro tribunale e che negli ultimi anni si è lanciata in una impari battaglia contro lo Stato centrale, nel tentativo di impedirgli di danneggiare gravemente l’area bassanese, privandola di quell’efficiente amministrazione della giustizia di cui andavamo fieri”.
