Banca popolare di Vicenza, arrestato ex dirigente in inchiesta per mafia
Numerose rdinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 16 persone, accusate di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio, autoriciclaggio, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti
Le indagini hanno consentito di evidenziare, a vario titolo, le responsabilità degli arrestati, nei confronti dei quali è stata contestata l’associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, al riciclaggio, all’autoriciclaggio, allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, e di altri 4 soggetti, indagati a piede libero, che dovranno rispondere del reato di fraudolenta dichiarazione mediante uso di fatture false. L’Autorità Giudiziaria procedente ha anche disposto il sequestro preventivo, ai fini della confisca per equivalente, dei beni mobili e/o immobili delle persone coinvolte, per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.