Prima di aver notizia della tragica fine di Luca Russo, Chiara Russo aveva lanciato un appello su Facebook perché non aveva più notizie del fratello: «Aiutatemi a riportarlo a casa. Vi prego». Vicino all'appello, una foto di corpi straziati con  una freccia che ne indica uno.

Moltissimi i post di cordoglio e di vicinanza alla famiglia, ma anche di rabbia per quello che è successo. "Sono la nuora dei coniugi di Voghera uccisi nell'attentato di Nizza, mi dispiace tanto, io e la mia famiglia vi siamo vicini e capiamo il vostro dolore", scrive una signora sulla pagina di Chiara. Centinaia i messaggi sul profilo di Luca e molte persone contiuano a scrivere. "Ciao caro ragazzo..."; "Non si può morire così. 

"Nasciamo senza portare nulla, moriamo senza portare via nulla. Ed in mezzo litighiamo per possedere qualcosa". è stato l'ultimo post del 25enne, nato a Marostica e residente a Bassano di Grappa vittima della strage di Barcellona.