Artisti vicentini vincono a Bologna con la "preghiera" del riciclo
Alice Zannoni e Davide Pretto, di Arzignano, hanno trionfato nel concorso indetto dal Comune di Bologna e dalla ditta che gestisce la differenziata con una ruota della preghiera di spazzatura
Una grande ruota della preghiera tibetana fatta interamente con materiali di scarto, rifiuti, riciclati. E' stata l'idea vincente di due vicentini, Alice Zannoni e Davide Pretto, per trionfare al concorso indetto dal Comune di Bologna e da Hera, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti urbani: l'opera troneggia ora nella nuova area ecologica.
“E' un inno al riciclo. - spiega Alice - È un’installazione composta da 16 cilindri rotanti in acciaio corten composti da quattro materiali di riciclo: plastica, carta, vetro e lattine. Facendo girare i cilindri un messaggio positivo viene trasportato dal vento”.