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Cronaca San Pietro Mussolino

156 anni fa Lourdes, oggi canonizzazione di Bertilla Antoniazzi

Ricorre l'11 febbraio l'anniversario delle apparizioni della Madonna del paesino francese: proprio in queste ore si celebra la "Giornata mondiale del malato" e il vescovo di Vicenza ha aperto il processo per riconoscere la santità della giovane vicentina

Ricorre l’11 febbraio l’anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes che 156 anni fa alla piccola Bernadette si presentò come “Immacolata concezione”. Proprio in concomitanza con questo straordinario evento universalmente si celebra la “Giornata mondiale del malato”.

L'ULTIMO MESSAGGIO DELLA MADONNA DI MEDJUGORJE

LOURDES. Bisogna ricordare in questo importante giorno le molte guarigioni inspiegabili avvenute nel paesino francese e confermate prima dall’ufficio apposito costituito nel 1905, poi dalla Chiesa. Perché una guarigione possa essere considerata inspiegabile devono sussistere diverse condizioni tra cui: guarigione definitiva, completa, immediata e in relazione con la visita a Lourdes. Su circa settemila guarigioni dichiarate a Lourdes dal tempo delle apparizioni, oltre duemila sono state giudicate inspiegabili. Finora 68 sono state riconosciute come miracolose dalla stessa Chiesa cattolica: tra queste guarigioni di tumore, sclerosi, cecità e tubercolosi.

CANONIZZAZIONE BERTILLA ANTONIAZZI. Proprio in concomitanza con questa ricorrenza, anche la Diocesi di Vicenza festeggia un evento particolare: in questi giorni, infatti, il vescovo Beniamino Pizziol ha aperto ufficialmente la fase diocesana del processo di Canonizzazione della Serva di Dio Bertilla Antoniazzi, ossi la fase del processo per riconoscere ad un fedele i tratti della santità.

LA SUA VITA. Nata a San Pietro Mussolino nel 1944, si ammalò all'età di 8 anni di una patologia al cuore che la portò alla morte prematura avvenuta il 22 ottobre 1964 nell’ospedale di Vicenza. Nonostante questo il suo sorriso, la fede e l'amore per Gesù e lo stato d’animo straordinario che dimostrò nel vivere la sofferenza ha fatto di lei, come ha detto il vescovo, una delle persone che “hanno testimoniato santamente la loro fede cristiana in terra vicentina”.

FASE FINALE CANONIZZAZIONE. Per completare il processo, ora, uno speciale Tribunale dovrà raccogliere tutti gli elementi necessari (vedi l'Editto del Vescovo), in particolare le testimonianze di chi ha conosciuto Bertilla, perché poi la Chiesa possa esprimere il suo giudizio.

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