Tecnico ospedaliero approfittava del fatto che una giovane fosse immobilizzata per palparla. Queste le conclusioni tirate dal collegio del tribunale di Vicenza presieduto da Gianesini (giudici Rizzi e Maria Trenti), che ha inflitto un anno e quattro mesi di reclusione al 44 anni, di Padova che prestava servizio all´ospedale De Lellis di Schio.

La procura aveva chiesto una condanna a 2 anni e mezzo di reclusione, ma lui si era sempre detto innocente. Secondo quanto riportato dal Giornale di Vicenza la ragazza 15enne aveva denunciato prima all'ospedale e poi ai carabinieri: «Mi ha violentata in sala gessi. Mi stava prendendo l´impronta di un calco per un corsetto ortopedico e io non potevo assolutamente muovermi. C´eravamo solo io e lui e mi umiliò, toccandomi in maniera morbosa», 

I fatti risalgono al dicembre del 2009, la ragazza dell´Alto Vicentino, si era recata in ospedale per farsi prendere il calco per il corsetto ortopedico correttivo.  Entrò nella sala “Tecnici ortopedici”.Lui. il tecnico di turno, la invitò a fidarsi  e stare tranquilla, poi, mentre lei era immobile per consentire la solidificazione del calco, l'aveva svestita e toccata.