rotate-mobile
Cronaca Laghetto

No dal Molin: "La base ha seri e costanti problemi di allagamento per la falda"

Secondo i responsabili del presidio di Vicenza "le fonti interne alla nuova installazione militare raccontano di pompe idrovore in azione 24 ore al giorno per raccogliere l'acqua di falda che emerge in superficie e gettarla nel fiume Bacchiglione"

Vicenza sott'acqua anche a causa della nuova base militare all'ex areoporto Dal Molin. Il Presidio Permanente "No Dal Molin" precisa che "fonti interne riferiscono che la nuova base Usa ha seri e costanti problemi di allagamento dovuti all'affioramento della falda acquifera. La notizia conferma i danni prodotti dalle strutture realizzate dai militari, attraverso una folle palificazione, sul sedime dell'ex aeroporto e che crea allagamenti continui ai residenti della zona". DENUNCE E PROTESTE PER GLI ALLAGAMENTI AL DAL MOLIN

Secondo i responsabili del comitato, "le fonti interne alla nuova installazione militare raccontano di pompe idrovore in azione 24 ore al giorno per raccogliere l'acqua di falda che emerge in superficie e gettarla nel fiume Bacchiglione. Non è chiaro se tutte le procedure previste in questi casi siano rispettate o se l'attività sia totalmente illegale". "La situazione idraulica dell'area - conclude la nota dei "No Dal Molin" - è stata chiaramente compromessa dalla realizzazione della nuova base Usa che, con la distruzione dei drenaggi e la realizzazione delle fondamenta degli edifici, ha di fatto compromesso l'equilibrio idrogeologico dell'intero quadrante intorno all'area ora occupata dalla base, mettendo decine di famiglie con l'acqua alla gola a ogni piccola pioggia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No dal Molin: "La base ha seri e costanti problemi di allagamento per la falda"

VicenzaToday è in caricamento