Acqua del sindaco sotto l'etichetta griffata: nei guai ristoratore
Michelino Pescarelli, titolare del ristorante pizzeria "Papaya" di Altavilla è accusato di aver servito acqua del sindaco e vino alla spina dentro bottiglie che recavano etichette di prodotti di prezzo superiore
Servire acqua del rubinetto nel proprio ristorante è un comportamento ecologicamente lodevole, purchè sia segnalato ai clienti. Così non avrebbe fatto, secondo i carabinieri dei Nas, Michelino Pasquarelli, titolare del ristorante pizzeria Papaya di Altavilla vicentina.
Secondo quanto emerso dai controlli dei militari, l'uomo, 52 anni residente a Caldogno, non solo avrebbe servito acqua del sindaco in bottiglie che racavano l'etichetta di una nota marca e facendola pagare per tale, ma anche il vino sarebbe stato venduto con lo stesso metodo. Bottiglie con etichette Igt che contenevano modesto vino alla spina. Ovviamente il prezzo applicato al cliente era quello del vino di qualità superiore.
La procura contesta a Pasqaurelli la frode in commercio e la messa in vendita di prodotti con segni mendaci. Lui ha contestato i capi di imputazione tanto da essersi opposto ad un decreto penale di condanna e ora attende di farsi processare in aula e convincere il giudice della sua innocenza.
