Orrore a Barcellona, giovane vicentina stuprata
La ragazza si trovava nella località iberica con la sorella. Trascinata nei bagni, è stata stuprata tra i cassonetti del cortile sul retro di una discoteca
La vacanza con la sorella si è trasformata in un incubo. Mentre era in discoteca, un uomo l'ha afferrata nell'antibagno e l'ha trascinata nel cortile sul retro del locale, dove l'ha stuprata tra i cassonetti. La vicenza risale alla notte tra il 31 aprile ed il primo maggio. La violenza, nella sua crudezza, è stata descritta dalla giovane vittima nella denuncia sporta alle autorità catalane. La vicentina, sulla trentina, residente in città e impiegata pubblica, ha spiegato di aver dato la borsetta alla sorella e di essersi recata in bagno. Appena entrata nell'antibagno, la giovane si è trovata di fronte un ragazzo che l'ha fissata. Lei l'ha descritto come molto alto e robusto, di carnagione scura, probabilmente un sudamericano fra i 20 e i 25 anni. Soccorsa dalla sorella, è stata ricoverata nella città catalana per due giorni. Secondo gli inquirenti, non sarà facile risalire all'aggressore, nonostante non sia il primo caso di violenza carnale nel locale. Torna alla mente la tragedia di Federica Squarise, la 21enne padovana uccisa a Lloret de Mar in circostanze molto simili.
