I progetti dell’8x1000 alla Chiesa: in tv lo spot “Per uno che sbaglia”
La scelta di versare una parte delle tasse alla Chiesa Cattolica ha contribuito a realizzare diverse iniziative e lavori anche in tutto il Vicentino. E in televisione ritorna la pubblicità "Per uno che sbaglia, migliaia dedicano la loro vita alla missione"
E’ tornato in televisione in questo periodo lo spot dell’8x1000 alla Chiesa Cattolica che recita: "A volte da soli, a volte insieme a tanti, sono sempre dalla parte dei deboli a fianco dei dimenticati. Lontani dal potere e vicini alle parole del Vangelo. E - sottolinea lo spot - per uno che sbaglia, ce ne sono migliaia che dedicano tutta la vita alla loro missione".
LEGUMI PER ANDARE DA PAPA FRANCESCO
CHIESA "UMANA". Una pubblicità quasi “obbligatoria” dopo alcuni scandali, la pedofilia su tutti, che hanno travolto anche la Chiesa. Scandali che non potevano passare inosservati e che sono coincisi con la decisione di inserire la nuda e cruda verità anche negli spot dell’8x1000: anche alcuni sacerdoti sbagliano. Niente di nuovo se non la “confessione” all’opinione pubblica che anche i sacerdoti fanno parte del genere umano con vizi, difetti ed errori annessi che nemmeno Papa Francesco non ha dimenticato di sottolineare parlando del mistero Chiesa in un’omelia dello scorso maggio: “Certo ha anche aspetti umani; in coloro che la compongono, Pastori e fedeli, ci sono difetti, imperfezioni, peccati, anche il Papa li ha e ne ha tanti. Ma il bello è che quando noi ci accorgiamo di essere peccatori, troviamo la misericordia di Dio, il quale sempre perdona. Non dimenticatelo: Dio sempre perdona e ci riceve nel suo amore di perdono e di misericordia".
PROGETTI 8X1000 DI VICENZA. Dicevamo, come recita lo spot coloro che sbagliano sono solo una parte. Il resto, gli altri fanno del bene, si spendono per la comunità ed è facile vederlo con i propri occhi un po' in tutte le parrocchie. L’8x1000 ed è andato a tanti progetti che anche nel Vicentino hanno aiutato a consolidare e restaurare chiese o ad dare una mano la Caritas, le donne sole o con figli, famiglie ed anche detenuti. Insomma progetti importanti, in tutto, per ora, 63. Quanto al resto verrebbe da dire: anche se non è facile, non sta a noi giudicare.
