rotate-mobile
Attualità Montecchio Maggiore

Spray anti aggressione “a ruba”: consegnate 350 confezioni in meno di un'ora

Grande adesione all’iniziativa voluta per il secondo anno consecutivo dall’Amministrazione comunale di Montecchio Maggiore in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

In meno di un’ora consegnati 350 spray anti aggressione al peperoncino a donne recatesi al punto di distribuzione allestito venerdì mattina da Comune e Polizia locale dei Castelli, davanti al Municipio. 

Le confezioni distribuite da due agenti donne, che fornivano anche consigli ed istruzioni sul modo corretto e i limiti di legge di utilizzo degli spray, sono andate preso esaurite. Presenti anche il comandante Massimo Borgo, il sindaco Gianfranco Trapula, il vicesindaco Milena Cecchetto, l’assessore alle pari opportunità Maria Paola Stocchero e il consigliere comunale incaricato all’ottimizzazione del Corpo della Polizia Locale nella risoluzione delle problematiche emergenti sul territorio comunale Maurizio Meggiolaro.

“Siamo veramente contenti di questa grande adesione – afferma l’assessore Maria Paola Stocchero -. Significa che è un’iniziativa molto apprezzata e sentita dalle nostre concittadine, con la quale diamo loro un piccolo aiuto che si traduce nell’essere più serene quando escono da sole. Chi non avesse fatto in tempo a ritirare gli spray questa mattina può recarsi al Comando della Polizia Locale, dove ne è a disposizione un altro centinaio”.

“Questa iniziativa – sottolinea il sindaco Gianfranco Trapula – è solo una parte di un percorso ideato per sensibilizzare la cittadinanza al rispetto delle donne in ogni ambito sociale”.

Questa infatti non è l’unica iniziativa realizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Giovedì sera, in sala Civica Corte delle Filande, si è tenuta la conferenza pubblica dal titolo “Chi ama accarezza, non imprigiona e non picchia” con la partecipazione dell’avvocato Martina Sartori, esperta di Diritto di Famiglia, membro della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Vicenza e volontaria dell’Associazione Donna Chiama Donna di Vicenza, delle operatrici e psicologhe del Centro Antiviolenza di Vicenza e di Arzignano e degli studenti dell’IIS Ceccato.

Coinvolti anche gli studenti dei due Istituti Comprensivi, che hanno realizzato alcuni elaborati sul tema della violenza di genere esposti in questi giorni nell’androne del Municipio assieme alla sedia dell’iniziativa “Posto Occupato” e alla Panchina Rossa simbolo della lotta quotidiana contro gli abusi sulle donne.

IMG_3034-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spray anti aggressione “a ruba”: consegnate 350 confezioni in meno di un'ora

VicenzaToday è in caricamento