rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

«Sciopero e Soccorro»: i vigili del fuoco incrociano le braccia

Anche a Vicenza i Vigili del fuoco hanno partecipato alla mobilitazione nazionale aderendo con l’85 % del personale operativo presente in sede centrale e nei distaccamenti, consapevoli che in caso di soccorso sarebbero dovuti comunque intervenire

Giovedì sciopero generale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Ad indire la mobilitazione i sindacati di categoria Fp Cgil Vvf, Fns Cisl, Uilpa Vigili del fuoco. Anche a Vicenza i pompieri hanno partecipato alla mobilitazione nazionale aderendo con l’85 % del personale operativo presente in sede centrale e nei distaccamenti, consapevoli che in caso di soccorso sarebbero dovuti comunque intervenire e infatti lo slogan coniato è: #scioperoesoccorro.

I Vigili chiedono al Governo: la valorizzazione del proprio lavoro dal punto di vista retributivo e previdenziale, la mancanza di un sistema previdenziale complementare che consenta ai pompieri, neo assunti in particolare, di vedersi garantire una pensione adeguata alle aspettative di vita future, maggiore tutela per gli infortuni e le malattie professionali si richiede l’estensione dell'assicurazione Inail al personale operativo, un riconoscimento reale delle specificità e dell’alta professionalità, il potenziamento degli organici.

«I Vigili del Fuoco hanno deciso di farsi sentire anche perché queste questioni ancora non hanno trovato il giusto riscontro nella Legge di Bilancio in discussione in Parlamento. I nostri rappresentanti Nazionali in occasione del sit-in difronte a Montecitorio sono stati ricevuti, prima volta nella storia sindacale, anche dal Presidente della Camera. Il Presidente Fico ha ritenuto le nostre rivendicazioni assolutamente legittime, dichiarando egli stesso che i Vigili del Fuoco pur essendo i più apprezzati dai cittadini italiani, sono stati trascurati dalla politica. Ora siamo in attesa che gli emendamenti vengano presentati, discussi e approvati», spiega il sindacato, concludendo: «Ovviamente non ci fermiamo ed il percorso di rivendicazione proseguirà con altre giornate di sciopero ed ogni ulteriore iniziativa che dovesse servire allo scopo».

Le altre giornate di sciopero saranno il 2 dicembre dalle 10 alle 14 12 dicembre dalle 16 alle 20 21 dicembre dalle 10 alle 14, Durante l’astensione dal lavoro sarà in ogni caso garantita l’attività di soccorso tecnico urgente alla popolazione. 

Fonte: CGIL funzione pubblica Miglioranza Giulia FNS CISL Zanarella Paolo UIL VVF Pasinato Stefano 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Sciopero e Soccorro»: i vigili del fuoco incrociano le braccia

VicenzaToday è in caricamento