Medico riprende servizio, la "crociata" del sindaco continua: "È indagato per omicidio colposo, venga sospeso"

Il ritorno a Valdastico di Jamal Basal quale medico di base ha dato il là ad una serie di azioni capeggiate dal primo cittadino, Claudio Sartori, del tutto contrario a questo nuovo incarico (tra queste anche il cambio della serratura dell'ambulatorio) . L'ultima è di qualche ora fa quando il sindaco ha condiviso un comunicato dove sottolinea come l'Amministrazione chiderà la sospensione dal servizio del medico poichè "iscritto nel registro degli indagati, con l'accusa di omicidio colposo, per la morte di un concittadino".

Tra gli anni 2020 e 2022, Jamal Basal era stato affidato all'ambulatorio medico di Valdastico ma come racconta il sindaco: "la sua condotta è stata alquanto discutibile, sia nei confronti dei pazienti, che nei confronti della direttrice della casa di riposo nella quale lui prestava servizio". Situazioni che sono state denunciate alla direzione sanitaria dell'Ulss 7 e che avevano poi portato al mancato rinnovo del contratto del medico in scadenza il 31 dicembre 2022.

Medico che è stato poi riassegnato alla piccola comunità di Valdastico, rimasta scoperta del medico di base. All'epoca della riassegnazione non esisteva alcun impedimento o procedimento a carico del medico che potessero inficiare sul suo ritorno nell'ambulatorio. Non fino a qualche ora fa quando il sindaco ha portato a conoscenza della comunità del procedimento a carico del medico.

E il primo cittadino è convinto del fatto che "quelle 170 persone rimaste senza medico non sceglieranno lui”. Cosa succederà ora?