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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Maturità 2023: prima prova per gli oltre 39mila studenti veneti

Tra le tracce proposte ai maturandi: Moravia, Quasimodo e Piero Angela

Ci siamo, iniziano gli esami di maturità 2023. Da quest'anno si torna all'antico, alla formula pre-Covid, con due scritti e una prova orale. Oggi si parte con la prima prova, il tema di italiano. Già per la maturità del 2022 era stato ripristinato l'esame di maturità con due prove scritte e una orale, invece che una sola prova orale come nei primi due anni di pandemia. Una importante differenza di quest'anno è però che la seconda prova sarà di nuovo nazionale, cioè uguale per tutti gli istituti di uguale indirizzo invece che ideata dalle singole commissioni. 

Prima prova: tema italiano

Tra le tracce proposte ai maturandi: Moravia, Quasimodo e Piero Angela. Un autore protagonista della prima prova è Salvatore Quasimodo con il brano ''Alla nuova luna'', contenuto nella raccolta "La terra impareggiabile": si tratta di un brano che invita alla riflessione sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati a partire dal lancio dello Sputnik.

E' sul libro 'Gli Indifferenti' di Alberto Moravia una delle tracce della maturità 2023, per la tipologia A, analisi e interpretazione di un testo letterario. Si tratta del capolavoro dello scrittore romano, pubblicato nel 1929.

"L'idea di nazione" con un testo tratto da Federico Chabod è una delle tipologie di tipo B, l'analisi e produzione di un testo argomentativo proposto agli studenti.

Gli studenti potranno analizzare anche un brano di Oriana Fallaci, tratto dal libro "Intervista con la storia".

E' sul libro "10 cose che ho imparato", l'ultima opera-testamento di Piero Angela edita nel 2022, un'altra delle tracce della maturità 2023.

Una delle tracce di attualità richiama invece una lettera aperta inviata nel 2021 (in piena pandemia) dal mondo accademico e culturale all'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che invitava a reintrodurre le prove scritte alla maturità. Una proposta originale, che probabilmente sarà tra le più svolte dai maturandi oggi.

Uno dei temi di attualità parte da un articolo del giornalista Marco Belpoliti, dal titolo "Elogio dell’attesa nell'era di WhatsApp", pubblicato su "La Repubblica" nel 2018.

Date e orari prove scritte e orali

La sessione dell'Esame di Stato 2022/2023 per il secondo ciclo di istruzione prende dunque il via oggi 21 giugno 2023 alle ore 8:30, con lo svolgimento della prima prova scritta. La seconda prova scritta si tiene il 22 giugno 2023. La terza prova scritta, se prevista, si tiene il 27 giugno 2023, alle ore 8.30.

Gli orali inizieranno dopo la correzione delle prove scritte, orientativamente a partire da lunedì 26 giugno. Le commissioni valuteranno cinque studenti al giorno. Il colloquio si svolge dopo gli scritti e riguarda anche l’insegnamento trasversale dell'educazione civica. Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: in poche parole, la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Prenderà il via da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve testo, un breve video) scelto dalla commissione. È la fase dell’Esame in cui valorizzare il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. Questi ultimi saranno indicati nel documento del Consiglio di Classe di ciascuno studente. Nell'ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l'esperienza PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolta nel percorso degli studi.

L'augurio del governatore Zaia

Anche il governatore del Veneto Luca Zaia ha voluto esprimere il suo sostegno ai 9.356 maturandi veneti:  "Resterà un’esperienza indelebile nella loro esistenza - dichiara il presidente regionale - Anche se nel tempo ha cambiato nome, resta pur sempre l’esame di maturità: la prima vera tappa di passaggio dall’età adolescenziale, quando la scuola è l’occupazione principale, a quella adulta, dove qualunque sia la scelta dopo la scuola secondaria, i giovani entrano in una fase in cui diventano davvero padroni della propria esistenza. Per tutto questo penso sia giusto mandare a tutti un augurio speciale con un grande in bocca al lupo”.

Dopo alcuni anni davvero difficili quest’anno finalmente anche l’esame torna ad una dimensione ordinaria – conclude Zaia - Una tappa che auguro a ciascuno studente di poter vivere con sana tensione emotiva e con un pizzico di spensieratezza, consapevole che l’impegno profuso nell’arco dell’anno sarà il lasciapassare verso un futuro dove realizzare tutti i propri sogni”. 

L'In bocca al lupo del sindaco Possamai

Un grande in bocca al lupo a tutti gli studenti che con la prima prova di oggi iniziano gli esami di maturità. Si tratta di un momento di crescita fondamentale, sicuramente impegnativo, ma che ricorderete con emozione”. Queste le parole rivolte dal sindaco Giacomo Possamai e dall’assessore all’istruzione Giovanni Selmo agli studenti dell’istituto Boscardin in rappresentanza di tutti gli alunni che iniziano oggi a sostenere le prove della maturità.

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