Giustizia per George Floyd: #icantbreath, Vicenza scende in piazza
Se negli Stati Uniti continuano le manifestazioni a seguito della morte del 46enne afroamericano, per la cui uccisione sono stati arrestati con l'accusa di omicidio di secondo grado 4 agenti di polizia, la città del Palladio si mobilita
Centinaia di giovani e meno giovani, sabato mattina si sono dati appuntamento in piazza Castello per esprimere la loro solidarietà a George Floyd, il 46enne afroamericano ucciso nei giorni scorsi dalla polizia di Minneapolis mentre veniva arrestato.
"No justice, no peace", "#icantbreath", "Gli occhi dell'amore non distinguono i coori, non fanno barriere, sradichiamo l'ordio, impariamo ad amare: il razzismo ci fa schifo", "Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi, ci sarà sembre la guerra: #blacklivesmatter". Sono queste alcune delle frasi riportante nei cartelli esposti in piazza.
L'iniziativa è nata da una cittadina italo-americana e in poco tempo ha fatto il giro della rete.
Nel pomeriggio invece, in piazza Matteotti, il Bocciodromo ha organizzato una manifestazione per tutte le vittime della violenza.
Centinaia di giovani di tutte le età si sono dati appuntamento per ricordare Floyd e manifestare contro il razzismo. Sigificativa la testimonianza di Giuseppina, studentessa 19enne di Castegnero, figlia di genitori ghanesi.