Nuova ciclopedonale di Ospedaletto, intervento da mezzo milione di euro
Celebron: “Un progetto atteso da tempo dai residenti del quartiere per la sicurezza di ciclisti e pedoni”
È stato inaugurato giovedì mattina il nuovo percorso ciclopedonale in strada di Ospedaletto, dall’incrocio con strada di Bertesina, in corrispondenza della rotatoria, fino ai piedi del cavalcaferrovia, di fronte a villa Negri.
“Si tratta - ha spiegato il sindaco Francesco Rucco - di un’opera richiesta anche dai residenti che insieme alla rotatoria con strada di Bertesina completa la messa in sicurezza di strada di Ospedaletto. La nuova ciclopedonale è infatti molto ampia con cordolo di sicurezza e soprattutto dotata di un’illuminazione adeguata e di passaggi pedonali. Un nuovo percorso di 900 metri che vuole inoltre essere un modello da replicare in altre zone della città, penso per esempio ai collegamenti con Casale, Creazzo, Caldogno, Costabissara e anche Settecà”.
“Un intervento da mezzo milione di euro che dimostra la nostra attenzione per i quartieri - ha continuato il vicesindaco con delega alla mobilità Matteo Celebron – Era importante garantire ai cittadini una migliore vivibilità della zona. Abbiamo infatti deciso di mantenere la sezione stradale invariata per non invogliare gli automobilisti a correre e abbiamo invece dedicato spazio alla pista ciclopedonale che permette ai residenti di muoversi a piedi e in bici in sicurezza”.
Il progetto, a cura del servizio Mobilità e trasporti, per una spesa di 500 mila euro, ha visto anche la realizzazione di due attraversamenti pedonali dotati di illuminazione zenitale e l'interramento di tutti i cavi aerei, insieme a un nuovo impianto di illuminazione. L'eliminazione dei pali e dei cavi aerei ha consentito di riqualificare l'ambito del cono visuale nel lato della villa.
Nel dettaglio, la ciclopedonale si sviluppa nel lato ovest di strada dell’Ospedaletto a partire dall’incrocio con strada di Bertesina. Un attraversamento pedonale porta, quindi, l'opera sul lato a est, fino all'altezza di villa Negri.
Tale dislocazione consente di servire un maggior numero di abitazioni; inoltre, un ulteriore attraversamento pedonale posto circa a metà dello sviluppo collega le abitazioni che si trovano sul lato opposto della ciclopedonale.
