rotate-mobile
Attualità

Giornata dell'Ambiente: vota il parco dei Ferrovieri

Il parco lungo il Retrone è tra i più votati d'Italia e se rientra tra i primi 20 verrà fatto rivivere. Il motto della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020 “È il momento per la Natura”

Vota il parco più bello di Vicenza. L'area verde che avrà raccolto il maggior numero di preferenze sarà ripulita da cima a fondo dai volontari. Il 5 giugno è la giornata mondiale per l'ambiente e anche un piccolo gesto è importante.
In Veneto è possibile votare per la pulizia di alcuni siti per rivitalizzare i polmoni verdi delle città, restituendolo alla piena fruibilità di tutti i cittadini. A Vicenza il candidato è il Parco Retrone ai Ferrovieri, per votarlo è sufficiente cliccare il link  e in pochi click aiutare la propria area verde preferita e, perché no, provare a vincere una delle meravigliose biciclette pieghevoli in palio. 

L'iniziativa lanciata da Legambiente e Vallelata intitolata "Puliamo il tuo parco!" rientra nel più ampio progetto Puliamo il Mondo, una giornata che vede le persone donare il proprio tempo per ripulire parchi, piazze, spiagge e fiumi del mondo. Al termine del concorso saranno selezionati i 20 parchi più votati, uno per ciascuna regione, da destinare all'attività di pulizia in una grande giornata di volontariato. 

Vicenza

Aree verdi quartiere Ferrovieri

L'area rappresenta un polmone vivo del quartiere, spazio di integrazione e di condivisione dei residenti. Si tratta di ambienti paesaggisticamente molto qualificati e quasi-naturali, utilizzati per passeggiate, corse, svago, eventi. 

Attraversando il Parco Retrone: basta fare una passeggiata per assaporare l’atmosfera attorno agli argini che costeggiano il fiume, che lo delimitano e lo proteggono dalle esondazioni. Qualcuno lo attraversa in canoa. Il panorama e la natura danno sollievo agli occhi e allo spirito, lo sguardo si perde a sinistra oltre il fiume dove si possono ammirare i pendii dolci dei colli Berici. Il parco sul fiume è legato alla storia del quartiere: è nato e si è costituito in modo diverso dal solito, come costruzione partecipata di un parco pubblico: quasi 40 mila metri quadri di giovani alberi, cespugli, fiori, spazi per lo sport e per il picnic, c'è anche una fontanella. Usciendo dal sentierino sterrato del Parco ci si può fermare al parco giochi di via Baracca. 

Il parco è bellissimo e facilmente raggiungibile dal centro città. Da qui partono anche numerosi sentieri che permettono di arrivare al Parco del Quarelo, percorrendo l’argine del fiume Retrone, alla Gogna e al parco Bedin Aldighieri. Si possono percorrere quindici chilometri in mezzo alla natura, alla campagna e ad alberi secolari.

Veneto

Parco delle Mura, Verona - Il Parco si sviluppa lungo la cinta magistrale della città, con numerose opere di fortificazione costruite tra il 1300 e il 1850 circa. All’interno del parco troviamo percorsi naturalistici e storici che vanno dall’epoca Scaligera, alla Veneziana fino all’Asburgica. È uno dei siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

Giardini di Sant’Elena, Venezia- sestiere Castello - I Giardini di Sant'Elena sorgono sull'isola omonima e sono la più estesa area verde della città. Con i suoi viali alberati, i prati e gli spazi giochi rappresenta un oasi in cui sfuggire dal caos delle zone più turistiche e da cui si può godere di una vista spettacolare di San Marco e del Lido.

Parco Lisieux, Rovigo - Il Parco Lisieux è un’area verde che circonda la pista ciclabile che unisce San Pio X e la Tassina, nella zona ovest di Rovigo, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. Si tratta di una delle principali aree verdi cittadine, dove rilassarsi e praticare attività sportive all'aria aperta.

Roncajette, Padova - Parco Roncajette è un’area verde di 1.700.000 mq. Ben 300.000 mq sono adibiti a parco pubblico, mentre i restanti sono recintati e rappresentano un'oasi protetta per la crescita della flora autoctona. Il parco si sviluppa in una serie di prati e piste ciclabili.

La Giornata Mondiale per l'Ambiente 2020

E' dedicata al tema del drammatico declino della biodiversità del pianeta. Circa un milione di specie viventi (su un totale stimato di circa 8,7 milioni) sono minacciate di estinzione. L’attuale ritmo di estinzione delle specie fa ritenere agli scienziati che siamo di fronte alla sesta grande estinzione massa. Molti ecosistemi sono stati distrutti, degradati, frammentati e solo una piccola percentuale è rimasta intatta.
Con la crisi della biodiversità è a rischio la fornitura dei servizi eco-sistemici, dagli alimenti al legno, dall'acqua ai medicinali, dalla regolazione del clima al controllo dell'erosione del suolo, dai valori ricreativi a quelli culturali. La sicurezza alimentare, il benessere e la prosperità delle comunità umana è messa in pericolo se non si intraprendono azioni per invertire la crisi della biodiversità.

Il motto scelto per l’edizione 2020 della Giornata Mondiale dell’Ambiente è “È il momento per la Natura”, per ricordarci che la crisi della biodiversità è una preoccupazione non solo urgente, ma anche esistenziale.

Nella foto il Parco dei Ferrovieri con le pecore

97669514_4017766031597168_478368466676482048_o-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata dell'Ambiente: vota il parco dei Ferrovieri

VicenzaToday è in caricamento